Forse sono un pesce morto…. Oddio, tra tre giorni puzzerò e sarò da buttare, se nessuno aprirà il frigorifero mi metterò a bussare disperatamente implorando la via per il secchio della spazzatura.
Forse.
O forse ricomincerò a illudermi di essere un pesciolino diverso dagli altri, come l’Arcobaleno delle fiabe di Mattia, che regala squame a destra e manca, e sorride sempre. Magari mi comprerò due o tre squamette nuove da mettere indosso, mi illuderò di essere speciale, unica, una salmona gigante che risale la corrente e se ne infischia di tutto.
Magari.
O probabilmente è solo l’ultimo pesce che ho cucinato a non essere freschissimo.
Sì, forse è così.
(Modo di dire tedesco gentilmente suggerito da Francesco)
Sicuramente e’ cosi’ 🙂
La prossima volta guarda bene che l’occhio non sia pallido e che le branchie siano belle rosse neh?
Solo i pesci morti seguono la corrente. da stefano benni.
però ero io e non benni in persona quella del commento di prima 🙂 dori
dori, non bisogna stare anche attenti a che non ci sia troppo sangue nell’occhio? E poi gnès, chissà che anche la VeraDonna, come il VerOmo, non abbia da puzzà (se sia di pesce…mah…) 🙂 stré.
.. mi sa che mi dovrò riconvertire a benni – di cui non son mai riuscita a finire un libro… tra quindici anni ci riprovo, ora non posso per non contraddirmi 😉